Poco prima della caduta del muro di Berlino, la madre di Alex, fedele cittadina della Repubblica Democratica Tedesca, va in coma dopo un infarto e resta dormiente durante il trionfo del capitalismo. Quando riapre gli occhi dopo otto mesi, si ritrova in un Paese nuovo: non ha visto le auto occidentali e le catene di fast-food invadere l’Est – e non può scoprire nulla di tutto questo.
Si sta facendo la storia. Per il ventunenne Alex (Daniel Brühl) non ci sono progressi. Poco prima della caduta del muro di Berlino, sua madre (Katrin Saß), fedele cittadina della Repubblica Democratica Tedesca, va in coma dopo aver avuto un infarto, e resta dormiente durante il trionfo del capitalismo. Quando riapre miracolosamente gli occhi dopo otto mesi, la donna si ritrova in un Paese nuovo: non ha visto le auto occidentali e le catene di fast-food invadere l’Est, né come la Coca-Cola abbia cancellato decenni di socialismo, e di quanto velocemente potrà crescere insieme ciò a cui si appartiene insieme. Non può scoprire nulla di tutto ciò. Il suo cuore è troppo fragile, e non sopravvivrebbe a questo cambiamento radicale. Ad Alex viene concessa una tregua temporanea. Per salvare sua madre, deve farle rivivere la RDT nel loro minuscolo appartamento, ma si rende subito conto che il piano è più difficile del previsto.
Alcune sequenze di immagini ed effetti di luce lampeggiante potrebbero avere conseguenze sugli spettatori fotosensibili.