LIGHT & MAGIC

LIGHT & MAGIC è una serie in sei episodi che racconta la storia di Industrial Light & Magic, la società fondata da George Lucas per gli effetti speciali di Star Wars. Il regista Lawrence Kasdan svela i segreti degli effetti più iconici realizzati da ILM, approfondendo le affascinanti storie personali degli artisti e degli innovatori che li hanno creati. Quando George Lucas inizia a lavorare a Star Wars, a Hollywood non esiste un'azienda specializzata in effetti speciali che sia capace di dare vita alla sua visione ambiziosa di "duelli tra caccia stellari". Il regista ingaggia allora John Dykstra per allestire uno studio in un magazzino di Van Nuys e mettere insieme una squadra di artisti, artigiani e sognatori. Con temperature di quasi 40° il team progetta navi spaziali, costruisce modellini e crea un nuovo rivoluzionario sistema di telecamere, ma alla fine delle riprese George scopre che ILM è terribilmente in ritardo. La squadra accelera il ritmo per finire in tempo e Star Wars debutta nei cinema, diventando un successo mondiale. Ma George è insoddisfatto dei risultati e per il sequel l'Impero colpisce ancora trasferisce ILM in una nuova sede più a nord. Tra enormi aspettative, i problemi sono sempre più grandi. Lucas decide di modernizzare il settore ingaggiando l'informatico Ed Catmull per creare un reparto di computer grafica. Iniziano gli anni '80, l'epoca dei blockbuster, e ILM è sulla cresta dell'onda. Dalle collaborazioni con Steven Spielberg e Robert Zemeckis nascono gli spettacolari effetti speciali di film come I Predatori dell'Arca Perduta, Poltergeist, E.T., Ritorno al Futuro e altri ancora. Intanto il Pixar Image Computer ispira il nuovo arrivato John Knoll a creare Photoshop, l'industria cinematografica entra nell'era digitale e ILM attira gli artisti della computer grafica di tutto il mondo. Nascono celebri effetti di film come The Abyss e Terminator 2. Se alcuni artisti si convertono alle nuove tecnologie, altri faticano ad adattarsi: la creazione in digitale dei dinosauri di Jurassic Park segna uno spartiacque per l'industria cinematografica, ma il mago dello stop-motion Phil Tippett dichiara di sentirsi "estinto". George Lucas rimette mano alla saga di Star Wars e per i prequel sperimenta nuove tecnologie, promuovendo il progresso nell’intero settore con le telecamere e i proiettori digitali. L'innovazione prosegue nel XXI secolo, con una nuova generazione di cineasti pronti a lavorare con ILM. Jon Favreau, regista di Iron Man, supera il suo scetticismo sulla computer-grafica quando scopre che gli effetti pratici e quelli digitali sono ormai indistinguibili. George Lucas realizza il suo progetto più ambizioso: The Volume, un sistema rivoluzionario di produzione digitale. Al termine della serie, i collaboratori passati e presenti celebrano la miscela unica di arte e tecnologia di ILM, rendendo omaggio al cuore e all'anima delle persone che hanno reso possibile tutto questo.